La crostata di marmellata è il primo dolce a cui si pensa quando si parla di pasticciera italiana tradizionale. Non a caso, a causa della sua longevità, sono state create innumerevoli varianti della crostata, dolci quanto salate, che costituiscono la prova schiacciante della sua sorprendente versatilità. Dalla crostata al cioccolato, alla crostata di mele e alla crema chantilly, le possibilità sono tante, ma la crostata alla marmellata rimane la classica scelta per gli amanti delle tradizioni. Base di pasta frolla, ripieno di marmellata, aroma fruttato e consistenza friabile: è impossibile resisterle! Se desiderate che la vostra crostata abbia tutte queste qualità, siete sul sito giusto. Di seguito, vi proporremo qualche curiosità storica e culturale, perfino qualche credenza, riguardo le crostate di marmellata e, infine, la ricetta perfetta della crostata con marmellata di albicocche.
La crostata è un dolce talmente radicato nella storia italiana, da avere perfino dato vita a dubbi sulle sue reali origini, a credenze popolari, leggende e miti. Tra i più conosciuti, per esempio, si ricorda il mito della sirena Partenope. Creatura meravigliosa e mostruosa al contempo, Partenope fu condannata ad amare l’eroe Ulisse senza essere mai ricambiata. Distrutta dal dolore, la sirena si lasciò trasportare dalle correnti fino alle rive dell’attuale golfo di Napoli, dove decise di stabilire la sua nuova dimora. Attorno a essa nacque una prosperosa città, che fece di lei la sua protettrice e che le dedicò innumerevoli riti e monumenti, per ringraziarla della generosità con cui trattava i suoi abitanti. Ogni primavera, inoltre, la sirena Partenope emergeva dalle acque per allietare la città con il suo magico canto e per ricevere dei doni da parte dei cittadini, in cambio della sua protezione. Essi consistevano nei sei ingredienti tipici della penisola: la ricotta, le uova, il grano bollito nel latte, l’acqua di fiori d’arancio e lo zucchero e infine le spezie. Questi gli ingredienti utilizzati in quella che si crede sia la ricetta originale della prima crostata, che risalirebbe dunque all’epoca precristiana.
Secondo altre fonti, la crostata non sarebbe effettivamente una ricetta tradizionale. Si ritiene, infatti, che essa sia nata come torta salata, per poi comparire solo successivamente, intorno all’anno mille, a Venezia, nella variante dolce che è arrivata sino a noi.
Risulta, dunque, difficile risalire alle effettive origini di questa pietanza, ma la versione più affidabile dei fatti è che la crostata dolce sia stata creata non prima del Cinquecento, quando fu preparata per la prima volta da una suora di clausura del convento di San Gregorio Armeno, a Napoli. In effetti, le strisce di pasta frolla decorative sulla superficie della crostata sembrano ricordare le grate attraverso cui le suore solevano assistere alle funzioni religiose nel convento. Una credenza popolare riguardo alla crostata con marmellata è che sia riuscita, per la sua dolcezza e gustosità, a far sorridere persino la moglie di Ferdinando II, Maria d’Austria, prima di allora a lungo soprannominata «la regina che non sorrideva mai». Tante le credenze e tante le origini della crostata, ma una sola ricetta infallibile per realizzare la crostata alla marmellata perfetta.
Adesso che abbiamo conosciuto la sua storia, è giunto il momento di scoprire la ricetta della crostata di marmellata. Nello specifico, noi abbiamo scelto la crostata con marmellata di albicocche, ma è evidente che si può optare per la confettura che preferite. Prima di iniziare con la preparazione, è il caso di predisporre gli ingredienti. Nello specifico, le quantità per uno stampo da 22/24 centimetri sono le seguenti:
Una volta assicurati di avere tutti gli ingredienti, possiamo passare alla preparazione della crostata.
Prima di tutto, bisogna occuparsi della pasta frolla, la parte più delicata della crostata, fondamentale per garantirne la buona riuscita. A tal proposito, è necessario seguenti questi passaggi:
A questo punto, la preparazione della pasta frolla è terminata e inizia la realizzazione della crostata.
Se non si gradisce la marmellata di albicocche, si può utilizzare qualsiasi altro tipo di confettura, magari alle pesche, alla fragola, ai frutti di bosco o perfino ai fichi se preferite un gusto più deciso. Se siete interessati a un dolce fresco, l’ideale per le stagioni calde, provate a consultare anche la ricetta per la realizzazione di una deliziosa crostata alla frutta.
Potete aromatizzare la crostata con profumi a vostro piacere: in questa ricetta abbiamo utilizzato la vaniglia e il limone, ma potete anche optare per arancia o altri agrumi, cardamomo o cannella, un liquore di vostro gradimento: le possibilità sono infinite.
La crostata di marmellata, ovviamente, condivide molti dei suggerimenti tipici della preparazione di una qualsiasi crostata. Per preparare una crostata davvero squisita, tuttavia, è sempre bene ribadirli. Vediamo allora qualche suggerimento per preparare la crostata alla marmellata perfetta.
Nella ricetta della crostata alla marmellata che vi proporremo a breve, per la preparazione della pasta frolla uno degli ingredienti principali è il burro. Esso, tuttavia, non è necessario: esistono varianti della pasta frolla, che prevedono l’uso di olio di semi o di olio extravergine di oliva, con ricotta di vaccina o di bufala. Addirittura è possibile utilizzare anche olio di cocco o avocado, che regalano un sapore particolare.
Riuscire a preparare una crostata di marmellata dai bordi perfetti non è semplice. Anzi, spesso costituisce la difficoltà più grande, soprattutto per i novizi. Ma non disperate, perché per sopperire a questo ostacolo esistono degli attrezzi utilissimi, capaci di rendere la missione meno difficile. In questo caso, lo stampo ideale da utilizzare per una crostata dai bordi definiti è lo stampo in acciaio antiaderente, con fondo removibile. In questo modo, sarà molto semplice rimuovere la crostata, senza correre il rischio di danneggiarla.
Con questa semplice ricetta e questi consigli di preparazione, sarete sicuramente in grado di proporre e di gustare un dolce goloso, perfetto per qualsiasi occasione. Buon appetito!
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